Ricercare e sperimentare nuove prassi e metodologie di lavoro, all’interno delle proposte motorie e sportive che utilizziamo, ci permettono di mantenere sempre alta la qualità della nostra offerta e di monitorare costantemente i processi di crescita rivolti alla persona a cui ci dedichiamo per statuto: la relazione, l’autonomia, autostima, senso di auto-efficacia e il miglioramento dell’inclusione sociale. Tutti questi sono aspetti costitutivi della nostra organizzazione.

 


Autismo & Sport Outdoor

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Il sup surf e la vela come strumenti per abbattere barriere fisiche e culturali. Lo sport e le pratiche motorie si trasformano in iniziative messe al servizio della persona per migliorare la qualità della vita delle persone con disturbi dello spettro autistico ed estendendosi poi anche alle persone altre tipologie di fragilità. Nasce un approccio nuovo frutto di 5 anni di ricerca sul campo.

 

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(work in progress..)

 

 

  


Ricerca Frame

 

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Progetto di ricerca, studio e mappatura delle organizzazioni sociali del territorio, rispetto ai fabbisogni degli utenti disabili e delle famiglie nell'ambito della attività motorie e sportive.

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Scarica il documento contenente i risultati della ricerca "Frame"


Ricerca SailAbility

Nasce sui laghi del Trentino un progetto unico nel suo genere, innovativo nel panorama nazionale e internazionale: inserire giovani con autismo in un contesto socializzante di tipo sportivo per aiutarli a migliorare la qualità della loro vita e al contempo dare supporto e sollievo alle loro famiglie.

Un progetto che si svolge in contesti dove l’acqua è protagonista, utilizzando strumenti come la barca a vela o praticando sup surfing, attività che permettono ai ragazzi di trovare le migliori modalità per sviluppare la relazione.

Al fianco di Archè, per dare sostegno scientifico alle evidenze sul campo, il dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università degli studi di Trento e Odf Lab di Rovereto. I ricercatori, insieme alla cooperativa, creano metodologie e prassi adatte a monitorare e sviluppare la relazione e gli aspetti cognitivi della persona. Accanto a questo team il Gruppo GPI, che ha scelto di sostenere economicamente le attività di ricerca scientifica, preziose per il futuro della cooperativa e degli utenti.

 ODFlab 500                 GPI WEB

 


Ricerca SupAbility

“SupAbility” è un marchio della cooperativa che sotto intende un programma continuativo, specifico e strutturato che viene svolto dal 2010 e che, ancora oggi seppur già in grado di produrre concreti risultati, è in fase di ulteriore sviluppo.

SupAbility è una costante ricerca di buone prassi e metodologie di lavoro che vede principalmente coinvolte giovani persone con disturbi dello spettro autistico nell’ambito della pratica sportiva del Sup Surfing. Negli anni, suddividendo il lavoro in fasi specifiche, abbiamo studiato e sperimentato la pratica sul versante cognitivo-relazionale grazie alla stretta collaborazione con il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive (ODFLAB) dell’Università degli Studi di Trento e motorio, grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Università degli Studi di Verona, nonché con l’aiuto di fisioterapisti di strutture pubbliche e in libera professione.

Se sei interessato a conoscere in dettaglio tutti gli aspetti della ricerca, contattaci tramite e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ODFlab 500 

logo supability

  


Ricerca Calipso

(Studio sperimentale - vela con persone miolese)

La ricerca sperimentale è stata svolta nel 2015 grazie ad uno specifico progetto e allo stanziamento di fondi da parte della Fondazione della Chiesa Valdese (OPM) e, con la nostra cooperativa in veste di capofila, ha visto coinvolto anche l’Ospedale Riabilitativo Villa Rosa di Pergine Valsugana con la presenza di di apposito staff e l’aiuto di una fisioterapista in libera professione.

Lo studio preliminare di ricerca prevedeva la raccolta di dati clinico-strumentali per studiarne e quantificarne i cambiamenti a breve termine sulle performance motorie di persone miolese.

Il protocollo di ricerca prevedeva la valutazione clinico-strumentale di alcune attività motorio-funzionali
di base, al fine di definire il quadro clinico dei partecipanti e valutare le capacità motorie residue, ottenendo così una base-line di riferimento.

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Scarica qui il pdf della ricerca "Calipso"


Ricerca NOA - Sport e tempo libero: accessibilità per tutti

La ricerca è stata svolta nel biennio 2009-2010 ed è la prima indagine organica sul territorio della Provincia Autonoma di Trento rispetto a diversi temi dello sport per persone con disabilità.

Finanziata dalla L.R. 15/98 ha visto come ente Capofila il consorzio Con.so.li.da e tra i partecipanti più attivi (fase di ideazione e attuazione progetto) la nostra cooperativa.

La ricerca è divisa in due sezioni principali: la prima centrata sulle persone con disabilità, tesa ad analizzare i fattori (ambientali e personali) che possono creare benefici o criticità nell’ambito del tema in oggetto, la seconda indirizzata a comprendere l’accessibilità delle attività sportive per disabili nella provincia, attraverso le esperienze delle organizzazioni territoriali.

Seppur questo studio si stato svolto a livello locale, può donare nei suoi aspetti più generali, un buon quadro di riferimento per realtà che operano anche in altre parti del territorio nazionale.

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Scarica qui il pdf della ricerca "NOA"